Alcune citazioni tratte dal libro Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald
Citazioni da Il Grande Gatsby
“Ero dentro e fuori, contemporaneamente incantato e respinto dall’inesauribile varietà della vita.”
“Uno di quei rari sorrisi dotati di eterna rassicurazione, che s’incontrano quattro o cinque volte nella vita. Fronteggiava – o sembrava fronteggiare – l’intero mondo esteriore per un istante, e poi si concentrava su di te con un irresistibile pregiudizio a tuo favore.”
“Sono molto lento di pensiero e pieno di regole interiori che agiscono come freni sui miei desideri.”
“Astenersi dal giudicare implica un’infinita speranza.”
“E così andiamo avanti, barche contro la corrente, incessantemente trascinati verso il passato.”
“Ti capiva fin dove volevi essere capito, credeva in te fin dove ti sarebbe piaciuto credere in te, e ti assicurava di avere ricevuto da te esattamente l’impressione migliore che speravi di dare.”
“Le dimostrazioni di autosufficienza provocano quasi sempre in me un rispetto sbalordito.”
“Ognuno di noi si sospetta dotato di almeno una delle virtù cardinali, ed ecco la mia: sono una delle poche persone oneste che abbia mai conosciuto.”
“Per un momento una frase cercò di formarsi sulle mie labbra, socchiuse come quelle di un muto, come se stessero lottando con più di un filo d’aria allarmata. Ma non emisero nessun suono, e quello che avevo quasi ricordato diventò inesprimibile per sempre.”
“Ci dovevano essere stati momenti, perfino in quel pomeriggio, in cui Daisy non era stata al’altezza dei suoi sogni – non per colpa sua, ma per la colossale vitalità della sua illusione. Era andato oltre lei, oltre tutto. ”
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