Questa sarà una Darkroom anomala, condizionata dal mio essere juventino e dall’avere, come tutti gli juventini, un’ossessione profonda per la Champions League. Perdonate lo sconforto.
Szczesny 6: sufficiente soltanto perché dall’altra parte, per via di un’imposizione dello sponsor tecnico, sono arrivati a Torino non con gli scarpini da calcio ma con un nuovo modello di infradito
Bonucci 6: il difensore coi piedi buoni. Eh niente, fa già ridere così
Demiral 5: nei primi tre minuti mostra l’attività cerebrale di un vecchio colto da aneurisma. Poi migliora grazie agli anticoagulanti e all’accanimento terapeutico. Alla fine però, vedi espulsione, la natura vince sempre
Danilo 5: Danilo non sarebbe titolare manco nell’Edilnord di Silvio Berlusconi
Cuadrado 5: quando nella sua squadretta giovanile insegnavano i fondamentali, lui era alla scuola di clown indeciso se diventare pagliaccio o funanbolo
Rabiot 5: Elegante e inutile, come gli animaletti di vetro da mettere sulla credenza che tanto piacevano alle nostre nonne
Betancur 6,5: si meriterebbe di giocare nel Barcellona
Kulusevski 5,5: il ragazzo si farà, blabla e blablà
Chiesa 5: stasera ha ripagato in pieno il valore della prima rata pagata dalla Juve per averlo: 60 euro
Dybala 4,5: su Paulo, questa sera, non c’è proprio nulla da dire
Morata 6,5: serata perfetta se da piccolo gli avessero fasciato i piedi come alle bimbe cinesi di qualche secolo fa
McKennie 6: fa il suo e non demerita. Certo, se l’obiettivo col suo acquisto era conquistare i mercati emergenti, forse sarebbe stato meglio investire sul 72enne Nakata
Arthur sv: e poi dicono che Bartomeu non è stato un grande presidente
Bernardeschi 4,5: se non altro si pettina meglio di Crisantemi
Pirlo 5: ci aspettavamo un maestro alla Montessori con i coglioni e la barba di Chuck Norris, e invece ci è capitato un Pasquale la Ricchiuta senza nemmeno uno straccio di Gloria Guida affianco
Your enthusiasm is contagious. It is difficult not to become enthused about the topics you explore.