asana il cane a testa in giù

Focus Asana, Adho Mukha Svanasana: il cane a testa in giù

Bentornato! Credo sia arrivato il momento di concentrarci sulla spiegazione delle varie posizioni, cioè “asane”, dello yoga. Poco per volta vedremo insieme le più note e valuteremo i benefici, l’utilizzo e anche le controindicazioni di ognuna di esse, in modo semplice, conciso ed efficace. Ho deciso di iniziare da una delle più semplici e che vengono ripetute molto spesso, quella del cane a testa in giùSrotoliamo il tappetino ed iniziamo.

Cosa significa Adho Mukha Svanasana

In sanscrito ADHO MUKHA SVANASANA, significa “posizione del cane a testa in giù”, dove Adho Mukha è “faccia rivolta in basso” e Svana significa “cane”.
Se hai un amico a quattro zampe ti sarai accorto di quando si stiracchia allungando le zampe anteriori e portando la coda in su…ecco, l’idea è di assomigliare a Fido almeno nella sua elasticità.
È una delle asane che completano il Saluto al Sole-che vedremo più avanti-e può essere fatta in vari momenti della nostra pratica, anche tra una posizione e l’altra, magari per riposarci, per collegare un movimento all’altro o per il solo beneficio di allungare tutta la parte posteriore della schiena.
COME SI ESEGUE
 
-Posizionati in quadrupedia sul tappetino, come i bambini quando gattonano, per indenderci.
 Polsi sotto le spalle, ginocchia sotto i fianchi.
 Sguardo al tappetino tra le mani.
 Raddrizza i gomiti e rilassa la schiena.
-Inizia a spingere con i palmi delle mani ben aderenti al tappetino.
 Inspira.
 Espira e solleva le ginocchia dal tappetino puntando le dita dei piedi.
-Distribuisci il peso del corpo tra le mani e i piedi.
 Lascia che i talloni cerchino il pavimento, dai tempo al corpo di allungarsi.
-Respira profondamente.
-Cerca di portare in su gli ischi e il bacino.
 Tieni la schiena dritta.
 Spingi con le braccia.
-Abbandona il collo, ma guarda “oltre” le tibie.
-Se non riesci a tenere le gambe stese, non ti demoralizzare.
 Tienile piegate e fai respiri profondi.
 Con la pratica arriveranno presto i miglioramenti.
-Senti la schiena che si allunga.
-Correggi la posizione, cerca di spingere sempre un po’ più in sù gli ischi, le mani davanti e i talloni al tappetino.
-Inizia con 5 respirazioni complete.
-Per sciogliere la posizione, porta le ginocchia al tappetino.
– Siediti sui talloni, abbandona la fronte a terra, le braccia lungo il corpo, respira profondamente e rilassa tutto, sei in Balasana, la posizione del bambino.
 
BENEFICI
 
-Allunga tutta la parte posteriore del corpo, aiutando ad alleviare i problemi di mal di schiena.
-Il sangue scorre più veloce al cervello, calmando il sistema nervoso.
-Crea energia.
-Aiuta a combattere le lievi forme di depressione.
-Rinforza braccia e gambe.
-Aiuta la digestione.
-Serve contro i sintomi della sinusite.
-Aiuta a combattere la sciatalgia.
CONTROINDICAZIONI
 
Come in tutte le posizioni yoga ci sono i benefici e le controindicazioni; nel caso in cui il tuo corpo non ti permetta di affrontarle in tutta sicurezza, il mio consiglio è sempre quello di affidarsi al buon senso e ad un insegnante che ti segua personalmente, oltre che sentire il tuo medico.
 
Evita di praticarla se hai problemi al polso, tipo la sindrome del tunnel carpale, poiché il dolore aumenterebbe.
-Non praticare questa posizione se sei incinta, la pressione della pancia sulle gambe e la leggera inversione non sono adatti al feto.
-Se hai dolori forti alle spalle, al collo o problemi alla schiena, non farla.Lascia che le parti si disinfiammino.
-Se soffri di pressione alta, non è una buona idea.Tutte le inversioni aumentano la pressione sanguigna.

Su Clara

Sono cresciuta a libri,moda e rock'n'roll. Mangio arte fin da piccola e ho sempre saputo che mi sarei occupata dell'immagine in tutto quello che la riguarda. Dopo i canonici anni di Liceo Artistico frequento l'Istituto Marangoni e l'Accademia del Lusso e della Moda a Milano dove spazio tra creazioni, styling e scrittura di settore. Ho una passione per il vintage a cui do una seconda vita, riutilizzando accessori e complementi d'arredo la cui immagine si stravolge e ne esce completamente rinnovata, la linea si chiama Resurrection Design, un nome che è tutto un programma, ma soprattutto una filosofia sulle possibilità. Scrivo, disegno e dispenso consigli su quello che sarà cool, una sorta di guida semiseria di quello che fotografo in giro per la City con l'occhio marcato dall'eyeliner e che racconto come se fosse una storia. Rido tanto, sogno molto e macino chilometri...ma sempre con un certo stile!

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