“Il mondo si divide in buoni e cattivi. I buoni dormono meglio ma i cattivi da svegli si divertono di più”. Woody Allen
Io i sogni non me li ricordo mai.
Tranne uno che ho fatto per parecchi anni prima del giorno del mio compleanno, ma non voglio annoiarvi, è una storia di secoli fa. C’è anche chi ha costruito una carriera sui sogni, un tale Freud mi pare di ricordare. E c’è anche chi se li scrive appena sveglio per non lasciarli scivolare via con la luce della luna.
Si dice anche che il sonno porti consiglio.
A me il più delle volte crea confusione, le pecore da contare per addormentarsi e le scarpe da riordinare mentalmente per abbandonarsi nelle braccia di Morfeo non mi sono mai state di grande aiuto. Anzi…erano preoccupazioni mentali aggiunte.
Ma c’è anche chi del sonno ci ha fatto anche una mostra.
WE LOVE SLEEP, inaugurata il 13 aprile scorso sarà visitabile fino al 14 Giugno presso la Galleria Santa Redegonda di Milano, nella stazione metropolitana della linea MM1 15del Duomo.
Venti opere che celebrano il dolce dormire.
Avete mai guardato il sonno dei bambini? Ecco è così che vorrei fosse per me. Abbandonata con il ritmico respiro in un mondo parallelo che mi faccia fare pace con il mondo appena chiudo gli occhi.
Con un solo augurio, che è quello che scrivo più spesso alle persone a cui tengo… Fate bei sogni.