Gentile Redazione, vi scrivo per un consiglio natalizio, in particolare riguardo ad un regalo da fare ad un amico. Ma lasciate che vi spieghi la situazione prima di chiedervi il consiglio pratico.
Questo mio amico è molto depresso da diverso tempo, non starò qui a raccontare la sua storia strappalacrime, vi basti sapere che da circa due anni non esce più se non per recarsi e tornare dall’ufficio, strappargli un sorriso è diventato impossibile, e dire che sono riconosciuto come battuttista di livello assoluto, dalle donne non si fa avvicinare e le respinge con rabbia quasi violenta. Poiché è il mio migliore amico per Natale vorrei fargli un regalo adatto, utile e bello, insomma qualcosa che si avvicini al regalo perfetto. Ho ridotto la rosa della scelta a tre alternative, ma davvero non riesco a decidermi tra queste. Mi piacerebbe conoscere il vostro parere su questo mio dilemma. Tenete conto che, ringraziando il buon dio e il capitalismo che ha vinto, mi trovo in condizioni economiche floridissime, quindi non ne faccio questione di prezzo.
Ecco le alternative:
1. Cocaina. Ho pensato che un po’ di buona sostanza stupefacente non tagliata potrebbe ravvivare il suo animo intristito.
2. I Quaderni del carcere di Antonio Gramsci. Così che possa accorgersi come da una situazione difficile possa scaturire qualcosa di importante.
3. Puttana. Una donna dalle fattezze miracolate e disposta a soddisfare ogni suo perverso desiderio credo lo aiuterebbe a dimenticare i problemi almeno per una sera.
Francesco da Assisi
Carissimo Francesco,
come il tuo nome e la tua provenienza fanno ben supporre, la tua principale qualità deve essere quella di attirare i cani, malati per di più. A parte le facili battute, cosa posso dirti, non capisco per quale motivo tu voglia far uscire dalla depressione il tuo più caro amico. Smettiamo di demonizzare questa condizione e finiamo di definirla una patologia: la depressione è la più sincera forma di consapevolezza sull’esistenza umana. Che cos’è del resto la vita? È o non è una noiosa camminata a grandi falcate verso la morte? Se il tuo amico è depresso vuol dire che se n’è accorto e sta procedendo pieno di consapevolezza verso il nostro destino comune. Se c’è qualcuno in difetto, quello sei tu, ma del resto la consapevolezza non è di tutti e io non ho certo voglia di spiegare a uno di Assisi che cos’è la vita.
Quindi, per tornare a bomba al tuo quesito il mio consiglio è:
Regala al tuo amico delle lamette e tieni per te libro, puttane e cocaina. Ma non limitarti a una sola di queste possibilità, goditi prima un bel libro, poi incamera quanta cocaina il tuo cuore può reggere e infine sfruttane gli effetti con una bella coppia di meretrici. Ti ricordo che è Natale e a Natale si è tutti più ingordi.
Se anche voi avete dei quesiti esistenziali che non riuscite a risolvere, non indugiate, contattateci. Abbiamo la risposta giusta per voi. Inviateci la vostra domanda a questo indirizzo: info@estetica-mente.com
