natale 2018 - Regalo per tutta la famiglia

Natale 2018 – Un regalo per tutta la famiglia

Gentile Redazione,

dovete proprio aiutarmi. Il santissimo Natale si approssima ed io non ho fatto ancora nessun regalo. Tutti i santi anni mi ritrovo ad avere questo problema, ma quest’anno più che mai, ho il blocco del regalatore. Sono disperato perché i miei familiari sentono molto le festività natalizie e quindi esigono che i regali siano soprattutto pensati, adatti alla persona che dovrà scartarli. Io vi chiedo in ginocchio di aiutarmi e, per facilitarvi il compito, contestualizzo: vi fornisco informazioni di base sui parenti a cui devo fare i regali:

Suocera

Highlander nefasto, sopravvissuta a guerre e carestie, operazioni e malanni, decessi e dispiaceri, imperterrita continua ad odiarmi come il primo giorno in cui mi ha conosciuto. La nostra è una guerra nemmeno nascosta, è uno scontro a campo aperto tra cavallerie. Ancorata alla vecchia televisione generalista, è grande appassionata di Forum, don Matteo e vecchi film come Indovina chi viene a cena (ho sempre pensato fosse un segnale per me). Grande bestemmiatrice nel suo intimo, ma moralista d’accatto in pubblico. Vorrei non spendere troppo, ma far sì che non mi sputi in faccia quando lo apre.

Moglie

Classica donna sfiorita con il tempo, di quelle che ad inizio rapporto fanno i pompini con l’ingoio ed ora già baciarle un capezzolo è considerato sconfinamento. Vorrei farle un regalo che mi tolga di dosso la colpa dei tradimenti perpetrati in quest’ultimo anno, ma che non la insospettisca. Ama cucinare, ma ancora di più mangiare; odia i figli in quanto le hanno rovinato i migliori anni della sua vita; sopporta me perché guadagno abbastanza da non farle mancare nulla; ama i libri con storie d’amore improbabili ed ha un debole assoluto per Kevin Costner, unica passione che condividiamo.

Figlio di 17 anni

Classico fancazzista impunito, segaiolo di professione, ascoltatore di musica imbarazzante. Lui e i suoi amici sarebbero da murare vivi dietro il muro della loro ignoranza. Momenti padre-figlio? Quelli in cui lo rincorro per casa con una scarpa di mia moglie perché avendo il tacco 12 spero di fargli più male. Letture preferite? Prima dovrei spiegargli cos’è un libro. Vorrei regalargli qualcosa che non userà solo per deluderlo e irritarlo.

Figlia di 16 anni

Era la mia piccola fino all’anno scorso, finché la sua amica Susanna non le ha fatto scoprire il mondo là fuori e il primo fidanzatino Giacomo l’effetto di una lingua in gola (e dio solo sa cos’altro, sto pervertito di merda). Vorrei regalarle qualcosa che la riportasse ai bei tempi in cui era dolcissima e mi adorava, ma senza farmi perculare da quella superficiale lamentosa che è diventata. Non le va mai bene niente e secondo lei dovrei accettare che Giacomo dorma con lei in camera: piuttosto lo impicco al balcone di casa e lo impaglio come Babbo Natale che si arrampica.

Cognata

Un pezzo di figa clamoroso, perché girarci attorno? Fa la smorfiosa con me, giocando sull’eccitazione folle che mi provoca la sua presenza, ma non me l’ha mai data. Non solo, si vanta della sua attivissima vita sessuale durante le riunioni di famiglia (un tempo potevo far notare la presenza della mia piccola per farla smettere, ora mi riderebbe in faccia), decanta le sue acrobazie e le reazioni estasiate dei suoi amanti. Insomma, una profumiera. Vorrei regalarle qualcosa che le faccia capire che il gioco è durato troppo, voglio far parte della sua lunga lista di schiavi sessuali.

Luigi da Macerata

Carissimo Luigi,

siamo molto felici che tu ti sia rivolto a noi per avere le risposte che cerchi. Hai fatto la scelta giusta e credici, non lo si poteva dare per scontato visto lo schifo di famiglia che hai tirato su. Bisogna essere positivi nella vita, soprattutto a Natale, e il rancore non giova alla risoluzione del tuo problema. Il Natale, infatti, è una festa che impone innanzitutto precise prese di posizione. Come prima cosa devi cercare di guardarti dentro e provare a capire che cosa rappresenta per te questa festa. Solo una volta compreso nel profondo qual è il tuo ruolo in questo delirio dicembrino fatto di promesse vane, code nei centri commerciali, neve spray e obesi vestiti di rosso, potrai fare il regalo più giusto alla tua famiglia. Da quello che si evince nella breve descrizione dei tuoi parenti quello che ci sembra ovvio è la triste condizione in cui versano i componenti del tuo fragile nucleo famigliare, tutti così dannatamente chiusi nel loro individualismo feroce ed egoista. La vecchia, con la sua certezza pre-morte e l’arroganza data dagli anni, evanescente almeno quanto il Q.I. di Di Maio; tua moglie, inutile sacco di adipe e carne gelatinosa, regredita nel tempo a un’idrovora alimentare dai dubbi gusti estetici; tuo figlio, un ottuso onanista reso impermeabile dal beat ripetitivo della musica trap; tua figlia minore, lontana parente della bambina col vestitino rosa che ti correva incontro festante quando tornavi dal lavoro, e ora una femmina in potenza, preda del continuo, ripetitivo, promiscuo bisogno di soddisfacimento delle sue cavità; e infine la cognata, fiore mai colto, arrivato ormai agli ultimi suoi giorni di splendore, incapace di comprendere che il tempo è qualcosa da sfruttare e non da idealizzare.

Insomma, una situazione difficile che pretende da te, il capofamiglia, un gesto forte, unificatore.

In genere, gli uomini di mezza età, nella condizione in cui ti ritrovi tu, frustrati come te, con poche soddisfazioni se non quella di qualche fugace tradimento con persone appartenenti a un simile livello di inettitudine, si dividono in due categorie distinte: quelli che vivranno fino alla chiusura della propria bara nell’incapacità di prendere la propria vita in mano, e quelli che un giorno, colti da un’epifania luminosa, riusciranno qual è realmente la cosa più importante della loro futile vita.

Noi crediamo che tu possa rientrare nella seconda categoria e per questo motivo, per la tua famiglia in questo bellissimo Natale ti consigliamo un unico regalo per tutti. Non c’è nulla di meglio per un nucleo diviso condividere qualcosa di caldo e pensato, che possa far capire quanto ogni membro è importante per gli altri. Ciò che ti consigliamo, dunque, è prendere un bel volo il giorno prima di Natale (usa una scusa qualsiasi, magari adduci a impegni di lavoro, per quanto se ne fregano di te saranno propensi a crederci).

Destinazione? Una bel paese caraibico senza estradizione.

La mattina del 25, quando i tuoi parenti saranno a tavola ad aspettarti, fai una video chiamata skype a tuo figlio segaiolo e mostra loro la situazione attuale: mostra loro il volto di un uomo libero, che ha come unico pensiero quello di scoprire se questo natale scarterà prima il coma etilico causato dai litri di sojubomb assunti in pittoreschi secchi ricavati da noci di cocco, oppure l’infarto del miocardio, causato da un sovradimensionato mix di cialis, viagra e peperoncino di cayenna, assunti come coadiuvante alla nottata che passerà in compagnia di due prostitute mulatte.

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