Notte degli Oscar – Due uomini, due drammi – Facciamo un passo indietro

E anche quest’anno gli Oscar sono stati assegnati. Me ne stavo davanti alla tv a guardarli, quando mi sono ricordata di una cosa

Guardate e ascoltate il video qui in alto Gli uomini sono due. I drammi anche. Matthew McConaughey e Leonardo Di Caprio, due attori, due sex simbol indiscussi, belli, bravi e con grande successo nel mondo femminile e non solo.

Ma veniamo al nocciolo della questione: questi due aitanti signori portano con sé  due drammi esistenziali non indifferenti. Il primo ha un nome impronunciabile, il secondo non ha mai vinto un Oscar.

Ma torniamo al video.

Avete sentito come l’attrice Jennifer Lawrence chiama il biondo Matthew? 

Il suo nome suona più o meno “m-con-a-i”.Roba facile, una volta capita.

Lui si alza, bacia quella gran gnocca della moglie, saluta il collega Gesù-Jared Leto e và a  stringere la mano al battuto Leo.

E lì ecco che avviene il secondo dramma.

Di Caprio sconfitto ancora una volta, stringe la mano al sorridente Mat ed avvicinandosi all’orecchio non gli sussurra “Complimenti”, bensì credo la stessa cosa che disse Materazzi a Zidane.

IO NON LA RIPETO.

Poi pensate quello che volete, io ve la butto lì.

#Oscar2014

Su Clara

Sono cresciuta a libri,moda e rock'n'roll. Mangio arte fin da piccola e ho sempre saputo che mi sarei occupata dell'immagine in tutto quello che la riguarda. Dopo i canonici anni di Liceo Artistico frequento l'Istituto Marangoni e l'Accademia del Lusso e della Moda a Milano dove spazio tra creazioni, styling e scrittura di settore. Ho una passione per il vintage a cui do una seconda vita, riutilizzando accessori e complementi d'arredo la cui immagine si stravolge e ne esce completamente rinnovata, la linea si chiama Resurrection Design, un nome che è tutto un programma, ma soprattutto una filosofia sulle possibilità. Scrivo, disegno e dispenso consigli su quello che sarà cool, una sorta di guida semiseria di quello che fotografo in giro per la City con l'occhio marcato dall'eyeliner e che racconto come se fosse una storia. Rido tanto, sogno molto e macino chilometri...ma sempre con un certo stile!

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