Champions League 2018 – Nonostante una prima mezz’ora da sogno, sconfitta interna per il Napoli contro il City e adesso qualificazione seriamente a rischio. Grande Tottenham che si conferma rivelazione del torneo con una splendida vittoria sul Real, crisi Dortmund, bene il Liverpool di Momo Salah.
Gruppo F – Napoli – Manchester City 2-4: Come all’andata a parti inverse, i padroni di casa sprigionano nella prima mezz’ora un gioco eccezionale senza dare respiro ai citizens e passando meritatamente in vantaggio con lo scugnizzo Insigne a concludere un triangolo magistrale con Mertens. Ma è lo scossone che scuote la compagnia circense di Guardiola che comincia a macinare tiki-taka con il solito De Bruyne a spadroneggiare per il campo. Prima Otamendi e poi, ad inizio ripresa, l’altro centrale di difesa Stones capovolgono il risultato, il Napoli reagisce e trova il pareggio con ancora un rigore trasformato da Jorginho ma il City di quest’anno è squadra formidabile e con due contropiedi micidiali chiude il match, prima il Kun poi Starling condannano gli uomini di Sarri ad una pesante sconfitta interna ed un cammino molto arduo per procedere nella manifestazione. Grande in Italia, a fatica in Europa, uomini troppo contati, non si può sostituire Ghoulam infortunato con nonno Maggio, per il Napoli la strada per la piena maturità europea è ancora lunga.
Shakhtar Donetks – Feyenoord 3-1: I campioni di Ucraina continuano ad andare avanti e conquistare prestigio nonostante giochino a centinaia di kilometri dal loro stadio anche quando sono in casa. Il Feynoord va addirittura in vantaggio, ma in pochi minuti i padroni di casa pareggiano e vanno avanti di un gol, nel secondo tempo chiudono con una gran rete del brasiliano Marlos che a molti avrà ricordato un gol di Messi in semifinale qualche anno fa contro il Bayern con Boateng crollante a mò di birillo. Da segnalare che per la prima volta in questa competizione si palesa la neve in campo, è l’estremo Est che come al solito annuncia l’arrivo dell’inverno, ! Qualificazione ad un passo per gli ucraini.
Classifica: Manchester City 12, Shakhtar 9, Napoli 3, Feyenoord 0
Gruppo H – Tottenham – Real Madrid 3-1: When the spurs go marchig in è il coro con cui la platea del White Hart Lane accompagna ininterrottamente la propria squadra in una delle partite più belle che abbiano visto i tifosi degli Spurs nella loro storia; Campioni d’Europa alle corde fin dall’inizio, gli uomini di Pochetinho sfoderano l’ennesima partita memorabile offrendo un calcio di altissima lega, doppietta del fenomeno Alli e colpo micidiale di Erikssen nella ripresa annientano i blancos e lanciano gli Spurs al primo, meritatissimo, posto del girone. Nel finale CR7 accorcia ma gli vale solo ad ampliare qualche statistica, ma questa sera i riflettori non sono su di lui, tutti in piedi per una delle squadre più belle e sane vista negli ultimi anni sia in Premier che adesso anche in Europa. Rivelazione di questa Champions, ma fin dove potrà arrivare questo Tottenham? Vedremo, siamo qui.
Borussia Dortmund – Hapoel Nicosia 1-1 Non è proprio l’annata giusta per i gialloneri della Rhur, uno scialbo pareggio interno con i ciprioti dell’Hapoel complica notevolmente il passaggio del turno. Da segnalare ancora il gol di Pote, africano del Benin, grande sorpresa di questo Hapoel già a segno nella gara di qualche settimana fa, lo vedrei bene in qualche Udinese e/o altra realtà provinciale nostrana. Per il Borussia sarà molto probabilmente EL, grande delusione del torneo nonostante in Bundes stiano dettando legge.
Classifica: Tottenham 10, Real Madrid 7, Borussia Dortmund 2, Hapoel 2
Gruppo G – Besiktas – Monaco 1-1 e Porto- Lipsia 3-1: Un gol per tempo a Istanbul fa rimanere le posizioni praticamente inalterate tra il Besiktas primo ed il Monaco ultimo; Al dragao di Oporto invece grande prova dei padroni di casa che conquistano un importantissimo 3 a 1 sui redbulliani di Lipsia e si portano avanti negli scontri diretti. Comunque ancora tutto può succedere in questo girone.
Classifica: Besiktas 10, Porto 6, Lipsia 4, Monaco 2
Gruppo H – Liverpool – Maribor 3-0 e Siviglia-Spartak Mosca 2-1: Tutto facile per i Reds in casa come previsto con gli sloveni già macinati sette a zero un paio di settimane fa in casa loro, punti d’oro per gli uomini di Kloop che avevano iniziato in difficoltà la competizione. In Andalusia invece è un gran gol dell’ex Inter Ever Banenga a regalare al Siviglia tre punti d’oro con lo Spartak di Carrera che comunque è ancora ampiamente in gioco per qualificarsi.
Classifica: Liverpool 8, Siviglia 7, Spartak Mosca 5, Maribor 1
