Continuano le indagini scaturite dal file Panama Papers. Ieri è stata perquisita la sede Uefa di Nyon: prelevati dei documenti legati a Gianni Infantino il cui nome compare nell’elenco fuoriuscito qualche giorno fa
La polizia svizzera ha perquisito la sede dell’ Uefa a Nyon, in Svizzera. Sarebbero stati prelevati documenti riguardanti un contratto firmato da Gianni Infantino, ora capo del corpo calcio mondiale FIFA, che è stato segnalato in Panama Papers, per la trasmissione della Champions League, stipulato con un’agenzia di marketing off-shore implicata nello scandalo di corruzione della Fifa. E l’Uefa, in una dichiarazione all’Ansa, “conferma la visita degli investigatori svizzeri”. La Confederazione europea fa inoltre sapere di essere “totalmente a disposizione per ulteriori chiarimenti”. La UEFA ha confermato ancher che il presidente della Fifa, Gianni Infantino, che lavorava per la UEFA è stato uno dei due dei suoi funzionari che hanno firmato il contratto.