Serena Williams vs Evgeniya Rodina 6-2 / 6-2
Serenona viaggia a vele spiegate verso il ritorno ad una posizione di classifica a lei più consona, che poi quella a lei consona è solo la numero uno, ma per quella ci vuole pazienza. In questa sfida tra madri non ci sono state sorprese, Williams la vince senza patemi. Al prossimo turno incontrerà la temibilissima Giorgi, rientrata nelle grazie della Federazione (l’intervista su SuperTennis al riguardo è qualcosa di infinitamente patetico) e pronta a diventare la numero uno delle numero uno. O forse Serena la regolerà senza scampo, ma in quel caso sarà colpa del potenziale non sfruttato dall’italiana.
Serena Williams 7
Il risultato è netto, la partita forse un filo meno ma mai in bilico. Non è ancora la barbara devastatrice, ma per battere Rodina basta meno, basta quella che è oggi, visto che il servizio funziona serve poco altro. Brava semmai a mantenere alta la concentrazione nei pochi momenti i cui la partita potrebbe complicarsi: che so, un pensiero di troppo alla bambina, l’improvvisa paura della prossima avversaria, una nuova idea per il completo da indossare a New York.
Evgeniya Rodina 6
Quello che può fare lo fa, il resto è sconfitta. Già oltre le proprie e le nostre aspettative si presenta combattiva, decisa a non subire ignominia esagerata e ci riesce, facendo la sua onesta partita. Oggi le basta e avanza questo, a noi pure, agli spettatori anche, e allora buon tempo fuori dal torneo Evgeniya.