Robin Edizioni

Robin Edizioni

La Robin Edizioni è stata rilevata dall’attuale proprietà nel 1998 con l’obiettivo di farne una casa editrice eminentemente dedicata alla bibliofollia, quindi alla passione di possedere, di sognare di possedere o di discettare di possedere qualunque cosa inerisca il libro, dall’oggetto in sé all’anima del suo autore.

Alla fine del 1999 la rilevazione del marchio, dei diritti e del magazzino della Biblioteca del Vascello l’ha però rapidamente trasformata in una casa editrice dal progetto più vasto e articolato, cedendo al desiderio di riproporre il grande lavoro di ricerca che la BdV, la cui attività era cessata solo nel 1996, aveva effettuato per costruire il suo catalogo e, contemporaneamente, di tornare a fare ricerca rispettando il motto che l’aveva guidata: dare voce alle letterature che non ne hanno e alle nuove voci della letteratura italiana.

Così sono nate le nostre collane: I Libri Saggi e I Libri RitrovatiI Libri ColoratiI Libri della Biblioteca del Vascello.

Nelle prime due abbiamo iniziato a raccogliere e ancora raccogliamo, rispettivamente, la saggistica inedita, curiosa e anche divertente ma scritta apposta per noi e quella – in particolar modo legata agli ultimi due secoli – che correrebbe il rischio di essere immeritatamente dimenticata.

Archiviate le collane I Libri Colorati, dove ogni colore corrispondeva a un tema, dalla bibliofilia al mistero e I Libri della Biblioteca del Vascello, spazio riservato alle riproposte del vecchio catalogo, ma soprattutto ai narratori italiani esordienti che avessero qualcosa da raccontare, per questi ultimi abbiamo appositamente ideato la collana I Libri da Scoprire, il cui nome è una manifesta dichiarazione di intenti: non puoi conoscere questo titolo o questo autore perché inedito e perché esordiente, quindi vieni a scoprirlo con noi, così come abbiamo fatto noi: leggendo il suo manoscritto.

Ma a testimoniare ulteriormente il costante lavoro di ricerca che la Robin continua a svolgere in Italia e all’estero bisogna aggiungere le due colonne portanti: le collane I Luoghi del delitto e la Biblioteca.
La prima è riservata al mistero, e i romanzi che la compongono vengono scelti per raccontare non solo i delitti, ma anche i luoghi ove si consumano, dettaglio mai marginale per arrivare alla loro soluzione.
La seconda presenta testi inediti o scomparsi di grandi autori – contemporanei o del nostro passato prossimo – assieme a buoni libri di viaggio, a una sezione di romanzi storici e a quanto ancora ci sembri possedere un afflato classico, nel tempo e nei temi della narrazione. Una biblioteca di ieri ma anche di oggi e che noi scegliamo perché piaccia anche domani.

Massiccio è anche l’ingresso nel mondo e-book, il cui futuro riteniamo sia già presente, perché al di là delle forme possibili che può assumere il prodotto editoriale ciò che interessa alla Robin è la passione per la lettura, questa nobile fissazione che speriamo di contribuire a portare oltre il tempo che viviamo.

Via Massena 45, Torino
Direzione +39 011 5087282
Amministrazione + 39 347 5997354 lunedì, martedì e giovedì 10.30/15.30
http://www.robinedizioni.it/

Recensioni Robin Edizioni

Intervista a Stefano Gianuario, autore di Vanilla Scent

Abbiamo intervistato Stefano Gianuario, autore di Vanilla Scent. Non vorremmo cantarcela e suonarcela (questa introduzione non è stata scritta dall’autore dell’intervista), ma ne è venuta fuori un gran bella chiaccherata. Merito, naturalmente, anche di Stefano Gianuario e delle sue risposte niente affatto banali.

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Vanilla Scent – Stefano Gianuario

Vanilla Scent, di Stefano Gianuario, ha una visione carnale del mondo. Un libro in cui sono presenti alcol e donne, ma non c’entrano l’alcol e le donne, il fulcro del discorso è la ricerca e l’analisi di quello che accade in una giornata comune nell’epoca del curriculum digitale.

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