L’australiano, sommerso dall’affetto degli appassionati al WDW, è tornato a parlare della sua stagione in Ducati. AL momento in programma ci sono solo i test in Austria. Di wild card per Misano o Phillip Island non si sa nulla…
Casey Stoner al WDW è stato, assieme alla leggenda Troy Bayliss, il pilota più applaudito e amato. Il mondiale vinto nel 2007 con la rossa di Borgo Panigale non si scorda, ma soprattutto, è viva nella mente degli appassionati l’idea che il “vecchio” Casey ancora oggi sarebbe in grado di suonarle a molti piloti del circus. I risultati dei test, nonostante la pensione, del resto, sono sotto gli occhi di tutti. Lui però, al momento resta vago e si concentra solo sul suo ruolo di collaudatore: ““Non ho nessun piano di questo genere in questo momento, l’unica cosa che ho in programma è quella di testare di nuovo la moto in Austria. Fare collaudi è la cosa importante per me, e per questo devo allenarmi: l’ultimo test, con il gran caldo, ha richiesto molte energie dal punto di vista fisico. Per ora ho solo questo in mente, e per il ‘dopo’ non ci sono altri piani”. Riguardo la Desmosedici che verrà, Casey ha le idee chiare, non solo sulla moto ma anche sulle aspettative di Jorge Lorenzo, futuro pilota di punta della Ducati: “Abbiamo visto cosa ha fatto Iannone al Mugello: è arrivato vicino ai primi e ha fatto segnare il giro più veloce all’ultimo giro, oltre a far segnare la velocità record. In termini di velocità di percorrenza c’è ancora da migliorare e occorre ottenere risultati che restituiscano fiducia. Non siamo lontani dai migliori: la moto ha un buon feeling, ha un buon passo, cresceremo con l’aiuto dei piloti. La moto deve essere ben bilanciata per poi andare ad agire sull’assetto. Il bilanciamento generale è l’elemento che fa la differenza. Io credo di sapere cosa cerca Jorge Lorenzo in una moto, ma finché non sarà qui non lo sapremo con precisione”. Intanto la MotoGP tra due settimane sbarca al Sachsenring, clicca qui per conoscere tutti gli orari della diretta esclusiva di Sky.
