La tecnica era la solita: timbra uno per tutti. Al comune di Foggia venivano timbrati fino a dieci badge per volta da un solo dipendente. Il sistema è stato interrotto dai carabinieri, il Sindaco: “Indagheremo”
Le forze dell’ordine hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 20 dipendenti del Comune. Di questi, 13 sono sottoposti agli arresti domiciliari e 7 alla misura interdittiva consistente nella sospensione dall’esercizio dei pubblici uffici, per il reato di truffa ai danni dello Stato. Tra gli arrestati figura anche un dirigente del Comune di Foggia. Secondo quanto emerso dall’inchiesta ogni indagato garantiva, a turno, la presenza degli assenti marcando al loro posto i badge, fino anche ad una decina contemporaneamente. I dettagli del blitz saranno resi noti in una conferenza stampa che si terrà in mattinata presso gli uffici dei carabinieri del comando provinciale di Foggia. Il sindaco di Foggia, Franco Landella ha detto: “Sono episodi che assumono una gravità ancor maggiore perché coinvolgono un dirigente, cioè esattamente colui al quale la legge affida il compito di vigilare sulle presenze dei dipendenti del servizio che è chiamato a guidare. Il comune si costituirà parte civile per difendere l’ente e affermare con forza la volontà di schierarci senza se e senza ma dalla parte della legalità.”