Champions League, la Spagna contro Rizzoli

Il Barcellona, eliminato ai quarti dall’Atletico Madrid non ha digerito l’arbitraggio del nostro Rizzoli, colpevole di non aver visto un rigore solare a fine gara. I media catalani ci vanno pesanti: “Eliminati da un furto”

I media catalani insorgono per l’arbitraggio di Rizzoli in Barcellona-Atletico Madrid. Il fischietto italiano è colpevole di non aver visto un rigore per il Barca oltre il novantesimo. Rigore che avrebbe potuto spedire i catalani ai supplementari e, forse, cambiare di fatto l’inerzia della partita. Il quotidiano Sport parla di furto e di operato “vergognoso”. Più moderati i toni del Mundo deportivo, altro quotidiano catalano: Rizzoli “non ha fischiato un rigore evidente per il mani in area di Gabi e la ripetizione dell’azione in tv non ha lasciato dubbi”. Il Barca stesso, a fine partita, sul proprio profilo Twitter, ha scritto: “Punizione? Ma le immagini rallentate mostrano che era rigore”. Quindi, sullo stesso profilo, le congratulazioni ai ‘Colchoneros’ per la qualificazione alla semifinale della Champions. Lo stesso presidente del club catalano, Josep Maria Bartomeu, ha scritto: “Era rigore, ma non possiamo dare la colpa all’arbitro. L’Atletico è stato un grande antagonista”.

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