La presidentessa brasiliana Dilma Rousseff vede allontanarsi le speranze di impedire l’impeachment per aver manipolato i conti pubblici. La commissione del Congresso ha votato 38 a 27. ora gli occhi sono tutti puntati sulla votazione in camera bassa prevista per il 17-18 aprile.
La votazione ha avuto luogo in mezzo a scene caotiche con sostenitori e oppositori del presidente Rousseff che gridavano slogan sventolando cartelli.
Il voto di impeachment è previsto per la camera bassa domenica o lunedi. Una maggioranza di due terzi è necessaria per poter andare avanti al Senato. Gli ultimi sondaggi indicano il numero a favore è al di sotto del totale necessario.
Se il caso della Rousseff verrà inviato al Senato, la maggioranza semplice è sufficiente per sospendere il suo mandato fino a 180 giorni, mentre lei è messa sotto processo. Il Vicepresidente Michel Temer interverrebbe in questo periodo. La signora Rousseff può essere rimossa dal suo incarico in modo permanente se i due terzi del Senato voteranno a favore. Temer rimarrebbe presidente per un periodo transitorio.