Danielle Rose Collins vs Madison Keys 6-3 / 7-6 (7-1)
Cade Madison Keys nel derby statunitense, in un match in cui la più titolata delle contendenti ha giocato decisamente sottotono mentre quella meno quotata ha meritato il passaggio del turno.
Danielle Rose Collins 7,5
Comincia la partita semplicemente rintuzzando la maggiore potenza dell’avversaria e sfruttando i suoi copiosi errori. Dopo qualche game esce dall’anonimato al grido grillino di uno vale uno. Sale di livello e, pur continuando ad usufruire della scelleratezza di Madison, ci mette del suo, tenendo sul ritmo, a volte effettuando vere e proprie parate, ma anche affondando appena ne ha l’occasione. Tant’è vero che i suoi errori vengono per lo più quando cerca di far male, non certo per spreco. Così porta a casa lo scontro contro un’avversaria contro cui, in teoria, non avrebbe speranze. Se l’è andata a prendere, ha aiutato la fortuna che le ha presentato una Keys sottotono. Meritata.
Madison Keys 4,5
Comincia male, solito discorso: va bene che tiri forte, ma la devi tenere in campo. Per tutto il match il rovescio risulta fallosissimo e il servizio, in teoria arma micidiale, non fa male.
Perso il primo set alza un filo l’asticella e qui possiamo dirla pure sfortunata, perché trova dall’altra parte un’avversaria in giornata, qualunque cosa voglia dire essere in giornata per questa sconosciuta. Serve due volte per il set ma oggi non è cosa, infatti suggella la dimenticabile prestazione con un tie-break horror. Vedendo a tratti alcuni colpi che sfodera è un vero peccato, ha i mezzi per uscire dalle sabbie mobili anche in una situazione del genere ma non sa che farsene.
