Dopo la denuncia del mancato utilizzo delle frecce in automobile (denuncia che pare non sia servita a nulla), ci occupiamo di un’altra piaga delle strade italiane, in particolare delle autostrade: quelli che esiste solo la corsia di mezzo. Un modo come un altro per rendere il viaggio degli altri un inferno.
Questa campagna non potrà essere molto sentita da chi non viaggia spesso in autostrada o, anche se non spesso, non percorra tragitti lunghi. Vi assicuriamo però che è una questione di primaria importanza per chi invece è costretto a macinare diversi chilometri lungo le autostrade italiane: quanto importante lo si capisce dalla serie di insulti che parte ogni volta che la questione si propone. Il punto è:
Dovete occupare la corsia libera più a destra!
Non solo perché ve lo dicono i tabelloni luminosi lungo le autostrade che, per inciso, sono mica lì a sparare stronzate tanto per farvi fare due risate. Dovete capire che se non lo fate rompete i coglioni agli altri, ma glieli fracassate proprio.
Le autostrade sono piene di automobilisti, di tutti i tipi senza distinzione di sesso o età, che si piazzano nella corsia di mezzo e ci restano dovesse arrivare la fine del mondo. Alcuni addirittura si piazzano in seconda corsia quando ce ne sono a disposizione quattro, ma cazzo se ci vuole impegno!
Proviamo pure a immaginare le ragioni di questo atteggiamento, ce ne vengono in mente due principali. La prima è una questione di orgoglio, il desiderio di non voler fare la figura di quello che viene superato da tutti: maledetta testa di vitello, non è che la velocità di crociera aumenta in base alla corsia in cui ti piazzi. Per non parlare del metro su cui misuri la lunghezza del tuo cazzo (questa prima ragione è prettamente maschile), a chilometri addirittura. Ma poi con chi ti devi fare bello? Con tua moglie che comunque ti ha sposato? Con i tuoi figli che in ogni caso ti odieranno? Con te stesso con cui comunque non farai mai pace se hai bisogno di questi trucchetti da quattro soldi?
La seconda ragione che ci viene in mente è che alla gente piace stare tranquilli durante il viaggio, così si mettono su una corsia senza doversi occupare di quanto succede all’esterno. Bravi, bravi stronzi! Tanto a voi cazzo ve ne frega che fuori ci sia un mondo che sta percorrendo la stessa strada e che guidare in modo decente aiuterebbe tutti quanti. A parte il fatto che tutta sta fatica di cambiare corsia ogni tanto la vedete solo voi, tanto più che andate abbastanza lentamente da dover effettuare pochissimi eventuali sorpassi. Ma poi lo volete capire che non esistete solo voi?! Che essere chiusi in una scatola di metallo non vi dà diritto a fottervene degli altri?
In tutto ciò vogliamo sottolineare come chi occupa la corsia che non gli compete rompa davvero le palle, tanto da riuscire ad avvelenare un viaggio. Perché il vostro menefreghismo o il vostro orgoglio da quattro soldi obbligano gli altri a passare tutto il tempo cercando di evitarvi, e siete molti, un bel mucchietto di teste di melma. Neanche ci dessero i punti per ogni stronzo evitato, è come se fossimo chiusi in un noiosissimo videogioco senza possibilità di vincere. E non staremo qui a parlare di quanto sia pericoloso il vostro atteggiamento che costringe gli altri a manovre improponibili, tanto che ve ne frega.
Guidate come il codice e il vostro dio comanda, lo volete capire che farvi i cazzi vostri implica rompere quelli degli altri? Su guidate nella corsia libera più a destra, non vi costa nulla e renderete questo mondo un poco migliore. Insomma, vi dovete levare dai coglioni.