Alessandro Curioni – La Privacy vi salverà la vita

Alessandro Curioni laureato in Storia (questa è davvero una cosa curiosa) sono anni che cura la divulgazione di quello che lui racconta essere la giusta paura che bisogna avere del web, delle sue truffe, furti di identità e molte altre situazioni davvero estreme di fronte a cui potremmo trovarci.

Premesso che se non fosse per l’ironia e la pacatezza con cui Curioni (qui la nostra intervista) stempera gli avvertimenti preziosi del suo libro, risulterebbe difficile concludere la lettura senza mettersi le mani nei capelli, l’intento dell’autore è proprio quello di destabilizzare la nostra pigrizia nei confronti del web cercando di farci capire come alcune abitudini “superficiali” potrebbero trasformarsi in situazioni molto pericolose.
Il libro sviluppa alcune riflessioni filosofiche, non è un caso che il libro esca per la bella Mimesis/Il caffè dei filosofi,  che di antropologia parlano dimostrando come la stessa percezione della realtà e di una cosa fondamentale come la privacy siano state modificate dall’avvento dei social network e delle chat.
In almeno due punti capiamo di essere di fronte ad un autore che non fa del tecnicismo linguistico una virtù ma che anzi lo smonta pezzo pezzo per dimostrarci come Dark Web non sia una alternativa romantica ai Cure ma una sorta di inferno sotteraneo dove già molti di noi potrebbero avere una vita clonata in questo momento. Le ricadute nella vita reale? Qui si aprono molte considerazioni interessanti su ciò che stiamo diventando, perdendo il nostro tempo a rispondere a promotori di prodotti di qualunque genere e a risolvere problemi nati dal Word Wide Web non capendo come il tempo sia una variabile per niente trascurabile del nostro problema.
Inquietante anche sapere di essere “dollari che camminano” quando Curioni racconta pezzo per pezzo l’industria del Dark Web dove noi siamo quotati (si come dei manzi al gancio esatto) e siamo archiviati in base a quante informazioni possiamo fornire ai criminali del web. Carta di credito e basta? Un tot. Carta di credito e carta d’indentità? Un altro tot.
Ma se questo ci preoccupa, giustamente, la cosa che dovrebbe sconvolgerci è ciò che stiamo diventando sbagliando l’utilizzo di social e account in rete. Un capitolo molto importante ovviamente è dedicato ai genitori dove si racconta come siano i più sprovveduti e pericolosi in circolazione con il loro bisogno di mostrare la bellezza dei loro figli al web senza chiederne il consenso e senza pensare ai rischi in cui possono incorrere.
La maggior parte del materiale pedopornografico in circolazione arriva proprio dai genitori, purtroppo.
La privacy vi salverà la vita è un libro capace di farci riflettere su un aspetto della quotidianità della vita che troppo spesso sottovalutiamo e che invece potrebbe crearci problemi davvero grandi a causa della nostra leggerezza.
Cosa ci salverà? Io credo che il libro oltre a molto importanti consigli e riflessioni fornisca anche una via d’uscita da molti problemi: usate il vecchi caro buon senso.

La privacy vi salverà la vita 

Internet, social, chat e altre mortali amenità

Alessandro Curioni

Mimesis/ Il caffè dei filosofi
[amazon_link asins=’8857538427′ template=’ProductGrid’ store=’esteti-21′ marketplace=’IT’ link_id=’774d8530-3706-11e7-b7fc-6d697907988c’]

 

Su Andrea Labanca

Andrea Labanca cantautore, laureato in filosofia e performer, ha scritto tre album impregnati di letteratura. "I Pesci ci osservano" disco della settimana di Fahrenheit Rai RadioTre e "Carrozzeria Lacan" ospitato a Sanremo dal Premio Tenco. Ha collaborato con diversi scrittori (tra cui Aldo Nove e Livia Grossi) e ha lavorato come attore per Tino Seghal. Quest’anno è uscito il suo terzo album, “Per non tornare”, racconto noir-poetico in chiave elettro-vintage.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.